Questa sera in villa Caldogno, nell´omonimo centro, si svolge lo spettacolo per due chitarre e voce recitante dal titolo "Platero y yo". Protagonisti saranno Adriano Marcolini alla voce e il duo chitarristi Phedre Adroit composto da Federica Artuso e Andrea Bissoli. Gli artisti si esibiranno all´interno della villa palladiana in due turni: alle 18 e alle 21. L´ingresso è gratuito ma su prenotazione fino ad esaurimento posti (per l´adesione 347 940 10 59). L´iniziativa organizzata dall´Assessorato alla Cultura del Comune è sostenuta da Jacolino strumenti musicali e Malombra.it
«Abbiamo voluto che lo spettacolo inaugurasse il riutilizzo delle cucine cinquecentesche della Villa - afferma l´assessore Luisa Benedini - che ora avranno nuove finalità. Si tratta di spazi a disposizione di eventi musicali, teatrali e artistiche e altre attività delle associazioni culturali e ricreative».
“Platero y yo”, tratto dall´opera di Juan Ramoòn Jiménez, con musiche originali di Mario Castelnuovo-Tedesco. L´opera, scritta nei primi decenni del ´900 da Juan Ramòn Jiménez (Premio Nobel per la letteratura nel 1956), è spesso ricordata come raccolta di racconti per bambini, ma è un racconto per tutti, che ci porta all´istante nella serena e malinconica atmosfera della campagna andalusa.
Il poeta parla all´asinello Platero, suo inconsapevole amico, come ad un compagno di avventure.
La musica, che si alterna e si mescola alla narrazione, è lirica, appassionata e immaginifica: le armonie dipingono voli di rondini, canti di gitani nel vento, sguaiate gazzarre di primavera, sommessi colloqui con la luna.