Caldogno, centri estivi da 0 a 17 anni per tutta l'estate
Il Comune, l’asilo nido comunale, la Scuola dell’Infanzia Giovanni XXIII, le parrocchie e diverse associazioni sociali, sportive e culturali di Caldogno vanno in “soccorso” alle famiglie calidonensi in questa estate che segue l’emergenza sanitaria e il lockdown di molte aziende imposto dal coronavirus. «Tanti genitori sono tornati al lavoro e non avranno l’opportunità di stare con i figli nei prossimi mesi - osserva Monica Frigo, vicesindaco e assessore all’istruzione e alle associazioni -. Per questo abbiamo cercato di fare rete in modo da offrire ai minori e alle loro famiglie l’opportunità di frequentare i centri estivi, coprendo per quanto possibile l’arco dell’intera estate».
Dal 15 giugno ai primi di settembre, dunque, bambini e ragazzi di età compresa tra 0 e 17 anni potranno cogliere l’occasione per svolgere tante attività diverse a Caldogno, Cresole e Rettorgole. «Abbiamo cercato di coordinare le varie realtà, condividendo anche la linea comune di tenere per tutti un costo della quota ragionevole per le famiglie, nonostante le rigide normative e le maggiori problematiche gestionali comportate dal coronavirus che dovrà affrontare chi ospiterà i centri estivi – sottolinea l’assessore -. Devo ringraziare tutti gli enti coinvolti per la sensibilità dimostrata, e gli Uffici comunali per la dedizione con cui hanno svolto questo complicato e intenso lavoro organizzativo in tempi molto ristretti». Anche l’asilo nido comunale di Capovilla riaprirà in via sperimentale dal 22 giugno, offrendo così un servizio molto prezioso per i genitori al lavoro con figli in età compresa tra 0 e 3 anni.
Per quanto riguarda l’aspetto economico, oltre ai contributi stanziati dal Governo, il Comune intende offrire agevolazioni concrete alle famiglie attraverso il bando Obiettivo Famiglia: «Si tratta di uno strumento che abbiamo istituito già da alcuni anni per sostenere le attività educative e formative dei figli, ma verrà appositamente rifinanziato in base alle iscrizioni ai Centri Estivi, segnalando ad ogni famiglia che parteciperà la possibilità di usufruirne», spiega il sindaco Nicola Ferronato.