Avviso pubblico di decadenza delle previsioni urbanistiche non attuate del P.I.

Pubblicata il 03/03/2023

In riferimento alle zone di trasformazione soggette a Piano Urbanistico Attuativo introdotte con il P.I., diventato efficace in data 28.08.2015 si rende noto che, per effetto del combinato disposto delle seguenti disposizioni:
  • art. 18, comma 7 della L.r. 11/2014: stabilisce la decandenza delle previsioni di trasformazione soggetti a strumenti urbanistici non attuati dopo 5 anni dall’entrata in vigore del piano;
  • D.C.C. n. 30 del 28.07.2021 di approvazione della variante 3 al P.I. che ha prorogato temporaneamente, in virtù della pandemia da Covid 19,   la dacadenza quinquennale dando la possibilità di chiedere proroga entro un anno dal termine dello stato di emergenza in atto dovuto da Covid 19 (avvenuto il 31.03.2022) e comunque prima dell’adozione della prossima variante al P.I;
  • D.L. 24 marzo 2022 che definisce il 31.03.2022 la data di fine dello stato di emergenza Covid 19; 
le previsioni urbanistiche delle zone di trasformazione soggette a P.U.A. non attuate decadranno in data 31.03.2023.

Entro tale termine, gli aventi titolo possono presentare la richiesta di proroga del termine secondo quanto previsto dall’art. 18, c. 7 bis delle LR. 11/2017:
“7 bis. Per le previsioni relative alle aree di espansione soggette a strumenti attuativi non approvati, gli aventi titolo possono richiedere al comune la proroga del termine quinquennale. La proroga può essere autorizzata previo versamento di un contributo determinato in misura non superiore all’1 per cento del valore delle aree considerato ai fini dell’applicazione dell’IMU. Detto contributo è corrisposto al comune entro il 31 dicembre di ogni anno successivo alla decorrenza del termine quinquennale ed è destinato ad interventi per la rigenerazione urbana sostenibile e per la demolizione. L’omesso o parziale versamento del contributo nei termini prescritti comporta l’immediata decadenza delle previsioni oggetto di proroga e trova applicazione quanto previsto dal comma 7”.

Si invita a presentare se di vostro interesse istanza di proroga al comune di Caldogno entro e non oltre il 31 Marzo 2023 tramite pec all’indirizzo: caldogno.vi@cert.ip-veneto.net

L’Amministrazione Comunale, successivamente alla data di decadenza deciderà la ri-pianificazione in merito alle aree per le quali non è pervenuta istanza di proroga.
Per qualsiasi informazione rivolgersi alla Struttura Tecnica Urbanistica - Edilizia Privata - Commercio del Comune di Caldogno tel. 0444-901546.

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