Relazione Previsionale Programmatica
La relazione previsionale e programmatica costituisce uno dei più importanti strumento di programmazione.
Tale documento, introdotto per la prima volta nel 1983, viene allegato al bilancio annuale di previsione e copre un periodo pari a quello del bilancio pluriennale.
Lo schema della relazione viene approvata dalla Giunta comunale, unitamente allo schema di bilancio annuale di previsione e in osservanza delle norme previste dal Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti Locali 18.08.2002 n. 267 e del Regolamento di contabilità.
Il documento finale è sottoposto, invece, all'esame del Consiglio comunale.
La relazione revisionale e programmatica viene concepita come importante momento di unificazione di diversi strumenti della programmazione comunale.
Ha carattere generale; illustra anzitutto le caratteristiche generali della popolazione, del territorio, dell'economia insediata e dei servizi dell'ente, precisandone risorse umane, strumentali e tecnologiche.
Comprende, per l'entrata, una valutazione generale sui mezzi finanziari ed espone in particolare il quadro presumibile delle risorse correnti di cui si potrà disporre negli anni considerati ed indica la capacità di ricorso al mercato finanziario per spese di investimento, in relazione agli attuali limiti vigenti.
Per la parte spesa essa è redatta per programmi con espresso riferimento ai programmi indicati nel bilancio annuale e pluriennale, rilevando l'entità delle previsioni con riferimento alla spesa corrente ed a quella di investimento.
Definisce gli obiettivi a medio termine dell'attività dell'ente, secondo una scala di priorità e l'impiego delle risorse in programmi generali e settoriali.