Bilancio di previsione
I Comuni, per mezzo del Consiglio comunale, deliberano il bilancio di previsione per l'esercizio successivo entro il 31 dicembre dell'anno antecedente a quello a cui si riferisce.
Il bilancio di previsione è corredato da una relazione revisionale e programmatica e da un bilancio pluriennale di competenza, di durata pari a quelle della regione di appartenenza, e comunque non inferiore a tre anni.
I documenti che lo costituiscono devono essere redatti in modo da consentire la lettura per programmi, servizi ed interventi.
Il bilancio di previsione deve rispettare i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità, tenendo conto che la situazione economica non può presentare un disavanzo.
Il bilancio di previsione annuale ha carattere autorizzatorio, in quanto costituisce limite agli impegni di spesa.